Fra i prossimi impegni: Requiem di Mozart K 626 (Auditorium Amantea, Dir. Valery Voronin, Orchestra Filarmonica della Calabria), concerto a Vienna (Regina della Notte).

Il repertorio classico e non convenzionale di Maria Laura abbraccia più di 30 ruoli, inclusi Alcina, la Königin der Nacht, Konstanze, Drusilla, Lucia di Lammermoor, Olympia, Cunegonde, Lulu, dal primo barocco (Carissimi, Stradella - Chapelle Royale di Versailles, Rossi, Steffani, Monteverdi, Galimberti- Fasolis a Lugano), al barocco e tardo barocco (Händel - La Coruña, Theater An der Wien- Vivaldi, Bach, Porpora, Piccinni, Paisiello, Sarro - Hermitage di San Pietroburgo- Mozart, Salieri, Cherubuni, Galuppi, Albinoni, Insanguine, Leo, Cimarosa, Haydn, Jommelli - Santiago de Compostela- Lucchesi, Pergolesi, Scarlatti), la musica dell’800 (Rossini, Bellini, Donizetti, Offenbach, Rossini, Schumann, Verdi, Thomas) fino alla musica del ‘900 (Braunfels, Berg, Bernstein, Debussy, Ravel, Strauss).

Ospite solista di Festival Internazionali di musica quali Puccini Festival di Torre del Lago, Händelfestspiel di Halle, Ambronay Festival, Sagra Musicale Umbra, Festival de Mùsica de Compostela, Festival International Enescu, Festival Barocco di Viterbo, Womad di Londra, è stata diretta da R. Abbado, G. Antonini, A. Curtis, D. Fasolis, C. Goldstein, F. Guglielmo, D. Jurowski, A. Marcon, C. Rizzi, C. Rousset, F. M. Sardelli, T. b. Ha lavorato con registi quali R. Carsen, G. b, M. de Carlo, M. Gandini, M. b, I. Kerkhof, D. b, D. Michieletto, A. b, P. Pizzi.
Nel 2006 ha cantato nel Flauto Magico di Mozart al teatro Olimpico di Vicenza ed ha iniziato la lunga collaborazione con Alan Curtis a Vienna, Santiago de Compostela, La Coruña. Nel 2007 ha preso parte all’allestimento dello Schauspieldirektor (Mad. Herz) di Mozart a Sassari e a quello di Braunfels, Die Vögel al Teatro lirico di Cagliari (Die Nachtigall) sotto la bacchetta di Roberto Abbado. Nel 2008 ha accettato l’invito di Andrea Marcon a cantare il ruolo di Alcina a Potsdam, Halle e quello di Andromeda di Vivaldi al Festival di Ambronay e a Venezia. Nel 2009 ha ricevuto da Renata Scotto il primo “Premio Nazionale delle Arti” presso l’Accademia di Santa Cecilia, e nello stesso tempo ha preso parte all’allestimento in Scala di Alcina di Händel con Robert Carsen e Giovanni Antonini. Nel 2010 ha interpretato l’arduo ruolo della Marchesa nel Mondo alla rovescia di Salieri al Teatro Filarmonico di Verona ed ha ricevuto il “Golden Opera Award” in Arena di Verona con Mirella Freni, Desirée Rancatore e Celso Albelo. Nella stagione 2011-2012 è stata Alcina alla Chemnitz Opernhaus, e ha cantato nell’ Incoronazione di Poppea al Maggio Musicale Fiorentino con Curtis, Pizzi and Susan Graham. In seguito è stata scelta da Christoph Rousset per cantare Eugenia al San Carlo nel Il Marito disperato di Cimarosa con Praticò e Antoniozzi. Altri ruoli: Damigella, Virtù, Pallade e Drusilla nell’ Incoronazione di Poppea Monteverdi, Die Nachtigall nel Die Vögel di Braunfels, Aspasia nel Mitridate di Mozart, Elvira nell’ Italiana in Algeri, Elisa nel Re Pastore di Mozart, Ifigenia nell’ Ifigenia in Aulide di Cherubini, Lulu di Bernstein.
Le piace esplorare nuovi repertori ricoprendo diverse epoche e stili, dall’oratorio al genere moderno, dedicandosi specialmente al recitar cantando e all’impatto emotivo del testo sulla musica, enfatizzando l’uso del gesto, della retorica e dell’ornamentazione.
Dal 2011 collabora con l’Orchestra di Piazza Vittorio in tournée mondiale con la brillante Regina della Notte nel Flauto Magico (oltre 110 performances), riscuotendo enorme consenso di pubblico e critica.

Maria Laura Martorana ha inciso per Sony BMG (Cenerentola con Vesselina Kasarova), Brilliant Classics (Ottone in Villa di Vivaldi, e Cantate di Porpora per soprano), Dynamic (Proserpine di Paisiello, Lo sposo di tre di Cherubini, Achille in Sciro di Sarro, I giuochi di Agrigento di Paisiello, Il mondo alla rovescia di Salieri), CPO (IL FLAUTO MAGICO (Mozart)), Nuova Era (L'italiana in Algeri), Virgin Classics (Ariodante, Giove in Argo di Händel).

Appassionata studiosa di manoscritti antichi, laureata in biologia molecolare e per due anni ricercatrice all’Istituto Curie di Parigi, Maria Laura ama il ritratto fotografico e la pittura a olio